2011
Valentino Rossi (Urbino, 16 febbraio 1979) è un pilota motociclistico, pilota automobilistico e dirigente sportivo italiano.
Approdato a Borgo Panigale con la prospettiva di dare vita a «un accoppiamento tutto italiano» e vittorioso «come lo era stato quello fenomenale tra Agostini e la MV Agusta»,
tali aspettative saranno però seccamente smentite dal verdetto della pista: nel biennio trascorso in Ducati, decisamente tribolato e avaro di soddisfazioni, il pesarese non ottiene alcuna vittoria, collezionando come massimo bottino appena tre podi. Rossi non riesce ad adattarsi allo stile della Desmosedici, una moto all'epoca decisamente impulsiva nella guida, costringendo l'italiano e il compagno di squadra Hayden ad adottare rischiose e spesso infruttuose condotte di gara. Nonostante il pesante rinnovamento apportato alla moto bolognese per il 2012 – molto discusso tra il popolo ducatista poiché metteva da parte quello che era uno dei tratti distintivi del prototipo bolognese, ovvero il concetto di motore portante –, la cosa non sortisce effetti sul feeling di guida; a parere di Rossi, anche per l'atteggiamento del gruppo dirigente e tecnico di Borgo Panigale, restìo ad accogliere le richieste dei piloti.
Il motomondiale 2011 inizia con un settimo posto in Qatar, mentre per il suo primo podio con la Ducati, che rimarrà l'unico dell'anno, Rossi deve attendere Le Mans dov'è terzo al traguardo, alle spalle di Stoner e Dovizioso. Le grandi difficoltà che Rossi incontra nel cercare di domare l'irruenza della Desmosedici, ne falcidiano anche il corpo: su tutte, in Giappone cade e si ritira, subendo una frattura parziale al quinto dito della mano.